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Lo stress mina il benessere del nostro organismo e lo fa in molti modi diversi. Uno di questi è l’aumento dei valori del colesterolo.
A volte si da per scontato che il colesterolo presente nell’organismo sia ingerito attraverso il cibo, ma non tutti hanno chiaro che la maggior parte del colesterolo presente nel corpo è da esso autoprodotte. Quando questo supera le soglie standard può essere un rischio per la salute cardiovascolare dell’individuo.
Se dalle analisi di routine si riscontra un valore troppo elevato di colesterolo nel sangue, occorre sicuramente adottare uno stile di vita più sano, ma anche andare ad indagare su quelle che possono essere le altre possibili motivazioni. Una di queste è da ricercare nello stress eccessivo a cui spesso ci si sottopone.
Il distress fa aumentare il colesterolo
Lo si chiama in maniera molto semplice, distress, ma ci si riferisce allo stress cattivo, quello che può essere causa di una serie di problematiche per l’organismo. Tra di esse l’aumento del colesterolo cattivo, l’LDL.
Un meccanismo che si innesca nel cervello, in modo particolare nell’ipotalamo, il quale è incaricato di produrre ormoni come il cortisolo e l’adrenalina. Sono proprio questi due ormoni che vanno a sollecitare la produzione del colesterolo.
In maniera specifica è possibile affermare che il cortisolo va ad aumentare le concentrazione degli zuccheri, i quali se non sono smaltiti si trasformano in acidi grassi e, appunto, in colesterolo. Come in molti sanno, lo stress influisce in maniera importante sull’organismo.
Questo lo si può notare anche nelle abitudini alimentari, esso infatti spinge a consumare una serie di cibi che non si rivelano appropriati, che spesso sono ricchi di nutrienti e sono in grado di provocare dipendenza insulina. Sono esempio di cibi di questo genere, il cioccolato, ma anche i dolci e i carboidrati.
Considerando le problematiche che tali elementi possono causare nell’organismo del soggetto colpito da distress, è importante trovare dei canali che siano in grado di permetterne lo smaltimento. Sembra che molto efficace sia l’esercizio fisico, in maniera particolare, si consiglierebbe la camminata sostenuta, un rimedio utile per andare a smaltire gli zuccheri e quindi abbassare i livelli di colesterolo e in particolare dei trigliceridi.
Cosa fare in caso di stress
Lo stress è quasi una costante nella vita di ogni persona. In una quotidianità ricca di impegni e in cui si seguono dei ritmi veramente frenetici, ecco che spesso fa visita ad singolo soggetto che nutre una serie di preoccupazioni.
Ovviamente molto dipende da come l’individuo stesso reagisce e quanto sia incline a maturare un certo livello di stress. Per ridurlo, è importante riuscire a gestire le incombenze e le situazioni con maggiore tranquillità.
Purtroppo però, il come si reagisce allo stress dipende molto dalla personalità del soggetto, dalla sua storia personale. Non è raro che si consigli il consulto di uno psicoterapeuta per riuscire a modificare i propri cambiamenti e trovare un modo completamente differente di gestire lo stress senza risentirne.
Ma il consulto specialistico non è certo l’unico intervento possibile, ci sono anche dei semplici gesti da compiere quotidianamente e che permettono di migliorare la qualità della vita e abbassare il livello di stress. Innanzitutto sarebbe importante iniziare da una sana e variegata alimentazione, con un significativo apporto di frutta e verdura, oltre che di cibi integrali.
Altro elemento su cui agire è il sonno, si consiglia di dormire almeno 7 ore a notte, per un riposo che sia veramente di qualità. Si consiglia di svolgere attività fisica in maniera quotidiana, dedicarsi a ciò che piace, come le uscite con gli amici, ascoltare della buona musica o passeggiare all’aria aperta.
Infine, è soddisfacente dedicarsi a delle attività che siano in grado di favorire il rilassamento. Sono un valido esempio di quest’ultime lo yoga, ma anche la ginnastica dolce.
Ma se abbassare il livello di stress è difficile, si può sempre cercare di ridurre il colesterolo presente nel corpo. Il modo ideale è quello di consumarlo, usarlo come carburante per i muscoli.
Si consiglia allora di andare a camminare, di concedersi una pedalata, niente ascensore, si usano le scale o comunque si va in ufficio a piedi se possibile. Una serie di buoni abitudini che permettono di abbassare i livelli di colesterolo, ma anche di contrastare efficacemente lo stress.
Diverso è lo stress ossidativo
Molti gli studi che sono stati condotti in merito al colesterolo e al suo ruolo specifico nell’organismo. In particolare sono interessanti quelli che hanno rilevato i possibili rischi a cui si espone un soggetto che presenta colesterolo LDL alto.
In tal caso, ad essere messo a rischio è il sistema cardiovascolare, in maniera indipendente rispetto a quello che è il valore del colesterolo totale. Il colesterolo LDL è in grado di formare le placche aterosclorotiche con un immenso rischio per la vita del soggetto.
Per riuscire a procedere con le prevenzione contro tali problematiche, è importante riuscire a mantenere bassi i livelli di colesterolo LDL e che si protegga il corpo dallo stress ossidativo. Per fare questo si consiglia di assumente antiossidanti come ad esempio la vitamina E e C, in grado di andare ad intervenire sui processi di ossidazione cellulare.
Nel contrastare il colesterolo alto dovuto a uno stress eccessivo, ci si può citare con alcuni alimenti, ne sono un esempio il crespino e il vino rosso fermentato. Quest’ultimo è in grado di regolare i livelli di colesterolo sia endogeno che esogeno.
Altrettanto efficace è il cardo mariano con principi attivi che proteggono il fegato e permettono di tenere sotto controllo il rischio cardiovascolare.
Le situazioni maggiormente stressanti
Qui parliamo di stress in maniera molto generica, senza soffermarci particolarmente su cosa, in effetti, lo abbia poi provocato. Ma è stato rilevato come ci siano delle situazioni che generano uno stress maggiore rispetto ad altre e quindi influiscono sul benessere del cuore in maniera maggiore.
Non capita di rado che ci si trovi a dover fronteggiare delle situazioni estremamente stressanti. Come accennato in precedenza, in alcuni casi, come si reagisce al caso specifico dipende dalla personalità dell’individuo.
Ma resta il fatto, che, alcune circostanze possono veramente essere dannose o comunque esporre a rischi maggiori. Ne è un esempio, il dolore per la perdita emotiva, la quale innalza i livelli di stress con una soglia di molto superiore a quella base di stress.
In particolare, nel caso in cui si perda una persona cara, si ha un maggiore rischio di subire un attacco cardiaco nelle 24 ore successive al decesso. Altrettanto pericoloso è lo stress lavorativo, il quale può essere causa di un aumento del colesterolo cattivo.
Lo stress che si può provare nel caso in cui vi siano problemi con la propria situazione finanziaria, è diversa, essa, può infatti essere causa di rigidità arteriosa, un fenomeno che porta le arterie ad ispessirsi.
Intervenire nel legame stress-colesterolo
Come visto in precedenza una dieta sana e l’attività fisica sono in grado di intervenire sui valori del colesterolo. Per proteggersi da questo, è possibile ricorrere ad alcuni elementi.
Il primo esempio è il magnesio, il quale è in grado di contrastare lo stress, l’affaticamento e la variabilità dell’umore. Un livello eccessivamente elevato di stress può essere causa di una carenza di magnesio a cui è importante porre rimedio.
Per questo motivo si sottolinea come ci siano dei momenti in cui è opportuno intervenire con l’integrazione di magnesio, per il benessere psico-fisico del soggetto. Altro elemento che se integrato permette di contrastare lo stress e l’aumento di colesterolo è il 5-HTPL Triptofano, contenuto nei semi della griffonia, esso è il precursore della serotonina.
Permette di contrastare la stanchezza, l’insonnia, mal di testa e irritabilità. Da non sottovalutare, poi, l’importanza delle vitamina del gruppo B, complesso molto utile in quanto in grado di dare energia all’organismo.
Ci si riferisce in maniera particolare alla B2, B3 e B6, indispensabile per la sintesi della serotonina. Ottimo se associato al magnesio in quanto in grado di dare nuovo equilibrio all’organismo.
Infine, molto efficace sembra essere il riso rosso fermentato, un rimedio utile ad evitare che il colesterolo cresca eccessivamente. Un preparato naturale senza controindicazioni.
Deve essere abbinato al coenzima Q10 peri una maggiore efficacia.
Cause di colesterolo alto
Il colesterolo alto può essere causato dallo stress, ma questa non è l’unica possibile causa di questo squilibrio. Valori alti del colesterolo, possono essere dati da un’alimentazione poco salutare, con alimenti particolarmente grassi, che non permettono al corpo di godere di un buon equilibrio dei valori del colesterolo.
Questo ovviamente, sempre tenendo presente che, la quantità maggiore di colesterolo viene autoprodotta dall’organismo. Altro elemento determinante è la genetica.
Quando all’interno della propria famiglia si hanno casi di colesterolo alto, la possibilità di presentarlo in valori elevati è maggiore. Inoltre è importante prestare attenzione agli squilibri ormonali, in particolare quelli causati dalla tiroide e infine la sedentarietà.
Non è certo un caso se alla sana e variegata alimentazione si associa sempre, l’attività fisica. Infine si ricorda di prendersi cura di se stessi, di curare le patologie come il diabete, che se trascurato può essere causa di colesterolo alto.