Indice
Bruciare il grasso addominale non è una necessità unicamente a livello estetico, per apparire meglio guardandoci allo specchio o preparandosi in modo ottimale alla prova costume, il grasso addominale infatti può rappresentare un grande problema anche a livello di salute, andando a compromettere la salute dell’organismo e portando allo sviluppo di varie patologie.
Per questa ragione, sapere come bruciare il grasso addominale è di estrema importanza per riuscire a riacquistare in poco tempo la forma fisica ottimale, raggiungendo in questo modo il proprio peso forma, ma anche per migliorare la propria salute a qualsiasi età, grazie a degli esercizi mirati atti a eliminare gli accumuli di grasso che si concentrano specialmente in questa zona del corpo.
Ingrassando, è più frequente in molti soggetti che gli accumuli di peso e lipidi si concentrino specialmente nella zona della pancia, come sul viso, le gambe o i fianchi, a seconda della propria predisposizione genetica e la conformazione del proprio fisico. Riguardo alla struttura del proprio corpo, infatti, essendo una questione genetica è possibile fare ben poco a riguardo.
Apprezzando e conoscendo la propria forma del corpo, è possibile agire nel modo ottimale, a seconda delle proprie esigenze, riuscendo in questo modo a seguire una scheda di allenamento e anche di alimentazione ideale per riuscire a migliorare il proprio corpo, rispettando le sue caratteristiche uniche.
Perché bruciare il grasso addominale
Il grasso che si accumula nella zona addominale per molti rappresenta un problema a livello estetico, modificando anche la percezione che le persone hanno di sé stesse e portando a coprirsi molto, soprattutto con l’arrivo della bella stagione, quando le giacche non camuffano più la propria forma.
Ma non solo, infatti questa tipologia di grasso può andare anche a ledere in modo significativo la salute, e per questa ragione soprattutto con il passare degli anni e nei soggetti di mezz’età non è un fattore assolutamente da sottovalutare, tenendo sotto controllo attentamente un possibile aumento di grasso in questa zona del corpo.
Bruciare i grassi sulla pancia è molto importante, evitando in questo modo anche un aumento della circonferenza complessiva della vita, portando anche a un’alterazione dei valori all’interno del sangue, sviluppando numerosi fattori di rischio per varie patologie che possono portare rischi anche molto gravi per la salute.
Infatti, attraverso il corretto stile di vita, la giusta alimentazione e dell’attività fisica leggera quotidiana, è possibile tenere facilmente sotto controllo il proprio peso, migliorando in questo modo la propria salute e prevenendo in modo efficace numerose problematiche che possono sopraggiungere specialmente invecchiando.
La pancia, infatti, non va vista unicamente sotto il punto di vista estetico e nel modo in cui va a influire sui vestiti che si scelgono per tutti i giorni, ma specialmente come un fattore di benessere, proteggendo nel migliore dei modi la propria salute tutti i giorni. Inoltre, è molto importante saper riconoscere le varie tipologie di grasso addominale.
Le tipologie di grasso addominale
Non si può dire infatti che tutte le pance siano identiche e con le medesime caratteristiche, questo modifica anche il mondo su cui andremo a lavorare su di esse, riuscendo a bruciare nel miglior modo il grasso che si accumula sulla zona addominale. Infatti, esistono due differenti tipologie di grasso che si accumulano in questa zona:
- Il grasso sottocutaneo
- Il grasso viscerale
Il grasso di tipo viscerale, come richiama il suo nome, si va ad accumulare nella parte più profonda dell’addome, formando in questo modo una pancia molto tesa, dalla forma rotonda e dall’aspetto anche parecchio teso. Quello di tipo sottocutaneo finisce tra la pelle, insinuandosi nei suoi strati e formando in questo modo una pancia dall’aspetto informe e molle.
Entrambe queste tipologie di grasso possono portare all’obesità e ad essere sovrappeso, ma la tipologia che è più importante tenere sotto controllo, evitando in questo modo tutte le varie tipologie che può causare, è senza dubbio quello viscerale, in quanto andrà a collocarsi intorno agli organi, causando gravi danni al metabolismo.
Il grasso viscerale, infatti, può andare a compromettere direttamente la salute del pancreas e del fegato, interferendo con la loro attività e causando in questo modo anche delle patologie molto gravi per la salute. Quello sottocutaneo, invece, non è così pericoloso ma comunque è meglio conoscere il modo per bruciarlo, dato che comunque è molto ostinato da eliminare.
I pericoli del grasso sulla pancia
Il grasso che si accumula nella zona addominale è molto pericoloso, come hanno evidenziato numerosi studi, evidenziando il modo in cui questa tipologia di lipidi vada a influire direttamente sulla salute dei soggetti, specialmente durane l’età avanzata, con anche una stretta correlazione alla stessa circonferenza dell’addome.
La circonferenza, infatti, più che il peso complessivo di un individuo, può essere un fattore determinante per compromettere la salute fisica. Infatti, tutto dipende dal modo stesso in cui il grasso si distribuisce complessivamente in tutte le zone del corpo.
Se è concentrato specialmente sull’addome, infatti, è molto più probabile che si possano sviluppare sindromi a livello metabolico, cardiovascolare, diabete, ipertensione e dislipidemie.
Approfondimento
Ci sono delle misure, infatti, oltre la quale è meglio dimagrire il prima possibile, bruciando il grasso in questa zona del corpo, perché una volta superate si hanno più probabilità di sviluppare varie tipologie di malattie. Per le donne, la circonferenza addominale non dovrebbe superare gli 80 cm, mentre gli uomini 94 cm.
Inoltre, è risaputo che il grasso addominale sia il più difficile da bruciare e da contrastare, oltre che essere molto tenace da eliminare anche durante l’allenamento. Questo, può dipendere prima di tutto dalla tendenza genetica di ingrassare e di depositare il grasso in determinati punti.
Le varie conformazioni fisiche e come definirle
Prima di tutto, infatti, è importante riuscire a conoscere la propria conformazione fisica tra le varie esistenti, capendo in questo modo come agire attraverso l’allenamento, l’alimentazione e lo stile di vita. La forma ginoide, ad esempio, tende a concentrare il grasso in modo sottocutaneo e nella parte inferiore, specialmente gambe e glutei, formando in questo modo la forma a pera, molto più diffusa tra le donne.
La forma a mela, chiamata anche androide, tende ad accumulare il grasso nella parte del torace, dell’addome e del dorso, oltre che sulla nuca, ed è tipica degli uomini che sono più predisposti ad accumulare il grasso in modo viscerale.
Il grasso, infatti, si accumula all’interno del corpo anche a seconda di un fattore strettamente ormonale e non solo dal sesso; infatti, la forma a pera può essere presente anche negli uomini e viceversa quella a mela.
Altri fattori che possono modificare il modo in cui accumuliamo il grasso all’interno del corpo, dipendono anche dal modo in cui viviamo e da fattori mentali e strettamente collegati alla psiche. Infatti, lo stress, la vita sedentaria e l’alimentazione poco sana possono portare nel lungo periodo a portare a un amento del grasso in tutto il corpo, ma specialmente sulla zona addominale.
Se si desidera bruciare in modo veloce ed efficace il grasso della pancia, è essenziale prima di tutto agire attraverso la propria alimentazione, evitando determinati tipologie di cibi e gestendo meglio i propri pasti, solo così, unendo anche la giusta attività fisica, si riusciranno a raggiungere velocemente gli obiettivi prefissati.
Le tecniche e i trattamenti più usati
L’ideale sarebbe quello di riuscire a limitare i grassi di tipo saturo e quelli trans, che sono presenti in tutti i cibi che subiscono molti processi a livello industriale, come gli snack, gli insaccati e i salumi, come tutti i piatti che vengono acquistati già pronti, che sono sicuramente più saporiti in quanto arricchiti di molto iodio e tipologie di grasso.
Un cibo assolutamente da controllare in che quantità viene consumato se si desidera bruciare i grassi sulla pancia, è lo zucchero, in quanto all’interno dell’organismo viene direttamente trasformato in grasso che difficilmente verrà smaltito. Infatti, viene conservato all’interno del corpo, specialmente nei tessuti muscolari e nel fegato, come glicogeno epatico.
Ma c’è un massimo di glicogeno che può essere accumulato all’interno del proprio fegato, cioè massimo 100 gr, e se non si svolge una particolare attività fisica durante il giorno, difficilmente queste riserve verranno smaltite, trasformandosi in questo modo in lipidi, cioè grasso.
Per riuscire a smaltire e bruciare questi lipidi, è necessario utilizzare una strategia mirata, che combina tra di loro varie tecniche differenti, attraverso prima di tutto al corretto stile di vita, l’alimentazione e una scheda di allenamento che sia appositamente studiata da uno specialista per le proprie esigenze.
Mangiare meglio è essenziale per migliorare il benessere del proprio organismo, evitando inoltre diete troppo drastiche, che possono portare a deficit calorici e a gravi carenze alimentari. È importante introdurre nei propri pasti la frutta e la verdura, permettendo al proprio corpo di assimilare tutte le vitamine, i Sali minerali e i principi attivi di cui ha bisogno.
La corretta alimentazione e il giusto stile di vita
Grazie alle fibre, inoltre, ci si sentirà sazi più in fredda evitando di abbuffarsi e mangiando anche meno, in questo modo sarà più facile bruciare i grassi e dimagrire, oltre che favorire anche la regolarità intestinale. A questo scopo, i cibi integrali e i legumi sono ottimi, riuscendo in questo modo a sostituire i carboidrati senza troppi sacrifici.
È importante anche bere meno alcolici, in quanto pieni di zuccheri e sostanze fermentate, che possono gonfiare ulteriormente la pancia.
Insieme alla corretta alimentazione, anche l’allenamento gioca un ruolo fondamentale per eliminare questo grasso, attivando inoltre il metabolismo. Tra i migliori esercizi mirati, troviamo i crunch, che vanno a lavorare direttamente sugli addominali, ma anche la sua versione a bicicletta riesce ad attivare nel modo migliore questa zona del corpo.
Inoltre, è molto importante non concentrarsi unicamente sugli esercizi che vanno a lavorare su questa parte del corpo, ma lavorare per una perdita di peso complessiva, unendo attività aerobiche, cardio e pesi, alternandoli, ottimizzando in questo modo il proprio allenamento.