Condizione di sovrappeso e obesità in Italia

obesità in Italia

L’obesità in Italia, così come in numerose altre parti del mondo, è innegabilmente una patologia abbastanza diffusa: si tratta ovviamente di un dato allarmante, in quanto sempre più persone e bambini specialmente iniziano a soffrire di tale condizione. Quando si parla dell’obesità, si fa riferimento ad una patologia caratterizzata dal peso eccessivo del soggetto: questo supera di decine di chili quello che dovrebbe essere il suo peso ideale.

Non è possibile parlare di tutte le persone che soffrono di obesità nello stesso modo, in quanto non tutti gli obesi hanno lo stesso peso: ecco perché si fa una differenza tra l’obesità di primo grado, l’obesità di secondo grado, obesità di terzo grado e poi superobesità. Praticando questa comoda distinzione, è possibile trattare in modo più adeguato tutti coloro che hanno il desiderio genuino di uscire da questa condizione.

L’obesità, così come il sovrappeso, che è un po’ il suo predecessore, può portare alla manifestazione di numerosi disturbi e malattie come il diabete di tipo due, le coronopatie, ictus, sindrome metabolica, apnee del sonno, alcuni tipi di tumore. Altre patologie sempre collegate all’obesità sono poi l’osteoartrite, i disturbi alla cistifellea, il fegato grasso e le complicazioni della gravidanza per quanto riguarda le donne fertili o incinte.

Per questa ragione, le persone che soffrono di obesità in Italia vengono aiutate da numerosi specialisti, i quali forniscono delle diete alimentari adeguate a scongiurare la manifestazione di queste malattie collaterali.

Dati principali

Non ci sono dubbi che l’eccesso di peso è una condizione terribile che colpisce moltissime persone, le quali iniziano a sviluppare delle alterazioni funzionali e metaboliche: questo inevitabilmente si ripercuote sull’intero organismo, causando disagi e problemi. Molte sono infatti le persone in Italia che non si alimentano in modo corretto e che soprattutto non praticano uno stile di vita sano e un po’ di attività motoria, che è benefica sotto molti punti di vita.

Nel corso degli ultimi anni, secondo le ultime stime, c’è stato un aumento del 30% dei disturbi alimentari: questi comprendono condizioni quali la bulimia, l’anoressia, il binge eating e ovviamente l’obesità. Questi dati sono stati pubblicati dal nuovissimo Rapporto sull’Obesità In Italia che è stato presentato a Milano: questo mostra infatti che negli ultimi cinque anni molte più persone sono state ospedalizzate a causa di obesità, e sono state addirittura sottoposte a terapia intensiva.

Ecco perché al giorno d’oggi la comunità scientifica e medica afferma con certezza che l’obesità è una vera e propria malattia cronica, e in tutto il mondo questa viene considerata al pari di un’epidemia: questa rappresenta inoltre un fattore di rischio per altre malattie severe e rischiose per l’organismo. Ovviamente, è impossibile fare delle generalizzazioni, ma si può dire che sono davvero diverse le differenze di genere per quanto riguarda l’eccesso di peso.

Infatti, su dieci uomini adulti, sei sono sicuramente in eccesso di peso, mentre per quanto riguarda le donne, solo quattro su dieci sono in sovrappeso o obese. Il numero di persone in sovrappeso ed obese sale se si considerano le persone che fanno dai 65 ai 74 anni: in questa fascia, circa metà della popolazione è sovrappeso.

Bambini e adolescenti

Per quanto riguarda invece gli adolescenti ed i bambini la situazione non sembra meglio di quella degli adulti e degli anziani: in questa fascia di età, l’obesità ed il sovrappeso risultano come due casi di interesse per quanto riguarda la salute pubblica. Data la portata di questo fenomeno, moltissimi paesi in Unione Europea, tra cui l’Italia, hanno adottato delle interessanti politiche volte alla riduzione dell’obesità tra i soggetti più giovani.

obesità in Italia

Si è visto infatti che la maggior parte delle persone obese adulte era già in sovrappeso o obesa da da bambini: per questa ragione è importante diminuire il rischio di obesità in bambini ed adolescenti in modo da salvaguardare la loro condizione futura. Per quanto riguarda i bambini tra i 7 e gli otto anni, almeno un bambino su otto è obeso: un dato allarmante è che l’Italia presenta uno dei tassi di obesità più alti, insieme a Cipro, Spagna, Grecia e Malta.

Per quanto riguarda invece gli adolescenti, l’Italia si colloca nella fascia centrale nella graduatoria dei Paesi della comunità Europea, con circa il 20% di adolescenti in sovrappeso o addirittura obesi. L’OMS mette in evidenza il fatto che l’obesità e il sovrappeso nei bambini sono inevitabilmente connessi allo sviluppo di un gran numero di patologie croniche in età adulta: al giorno d’oggi, nel mondo, ci sono circa quaranta milioni di bambini sotto i cinque anni che soffrono di sovrappeso e obesità.

Nella stessa condizione ci sono altri 340 milioni di persone che hanno dai 5 ai 19 anni.

Proprietà e caratteristiche

Non ci sono dubbi che l’obesità in Italia sia dunque una condizione molto diffusa e che interessa moltissime fasce d’età diverse: questa può essere davvero dannosa in quanto getta le basi per una serie di malattie e patologie diverse come il diabete di tipo due, le coronopatie, ictus, sindrome metabolica, apnee del sonno, alcuni tipi di tumore. Ecco perché i genitori devono assolutamente istruire, sin dai primissimi anni di vita, i propri figli ad un regime alimentare bilanciato e soprattutto sano.

Gli ultimi dati scientifici mostrano infatti che l’obesità in età preadolescenziale ed adolescenziale porta, nella maggior parte dei casi, ad un aggravamento di questa condizione in età adulta: quindi, c’è una vera e propria predisposizione. Secondo alcune stime, un terzo dei bambini e la metà degli adolescenti che sono in sovrappeso da bambini, tendono a conservare questa condizione una volta diventati adulti.

Sembra che questo avvenga in quanto la comparsa precoce e lo sviluppo delle cellule adipose in particolari periodi dello sviluppo possono avere una conseguenza importante nel numero e nella dimensione dei depositi di grasso che si hanno in età adulta. Ancora, non bisogna per nulla ignorare tutte quelle che sono le problematiche psicologiche ma anche relazionali per quanto riguarda l’obesità sia nei bambini che nei ragazzi: spesso ci sono delle conseguenze veramente drammatiche.

Spesso l’obesità è infatti causata da problemi psico sociali, quali ad esempio il bullismo a scuola, cattivi risultati a scuola, depressione, scarsa autostima e disturbi alimentari.

Obesità e vita sessuale

Quando si affronta il tema dell’obesità, uno dei temi meno affrontati è sicuramente quello della sfera sessuale, sia negli uomini che nelle donne: tuttavia, la sessualità è una componente importantissima dell’identità personale così come anche del benessere dell’individuo. Al giorno d’oggi, ci sono veramente pochissimi studi che analizzano la relazione tra il peso e il funzionamento sessuale: sono poche le evidenze che trovano una correlazione tra disfunzione sessuale ed obesità.

Tuttavia, molti sono i casi in cui è l’obesità a causare disfunzione sessuale: in molti uomini la disfunzione erettile è proprio causata da un peso troppo alto rispetto alla. norma. Uno studio è stato condotto negli Stati Uniti fatto su soggetti che dovevano sottoporsi ad un bypass gastrico e su pazienti che dovevano sottoporsi ad un intensivo programma di dimagrimento.

Quelli che soffrivano di obesità hanno riportato un numero di difficoltà maggiori nella propria sfera sessuale, come il calo del desiderio oppure l’evitamento dei rapporti. Alla fine dello studio, coloro che hanno avuto il bypass gastrico hanno maggiormente compromesso la propria sessualità, mentre invece quelli che sono dimagriti grazie al programma intensivo hanno riportato dei miglioramenti in campo sessuale.

CarrelloX
Il tuo carrello è vuoto