Cosa mangiare a pranzo per dimagrire e non ingrassare

Cosa mangiare a pranzo per dimagrire

Se si lavora fuori casa, organizzare il pranzo non è proprio così semplice come si pensa. Spesso questo è uno dei motivi per cui si rinuncia a una dieta per perdere peso.

Ci si convince che per dimagrire a pranzo, l’unica alternativa a un veloce panino sia non mangiare. Niente di più sbagliato. Chi lavora fuori casa è proprio a pranzo che ha bisogno del maggior introito di energia e quindi di calore. Ma quello che occorre è qualcosa di nutriente e allo stesso tempo anche semplice da digerire.

Diverso il discorso per chi invece, ha una vita sedentaria, in quanto dovrebbe decide di optare per un pasto che sia ipocalorico ma più consistente in termini di fibre.

Nell’arco della giornata di dovrebbe assumere un certo quantitativo di calorie. Diciamo che in linea di massima le calorie che un corpo dovrebbe assumere sono intorno alle 1400 al giorno.

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Un valore questo, valido soprattutto nel caso in cui non si pratica sport. Anche se, occorre specificare che ci sono alcune varianti che influiscono sul fabbisogno giornaliero di un qualunque individuo, anche considerando che le calorie sono il carburante del corpo, quindi averne il giusto introito è indispensabile per riuscire a mantenere il metabolismo in buona salute.

Apportare al corpo il giusto quantitativo calorico è il primo passo per chi vuole dimagrire. Mandare il corpo in deficit è un errore che troppo spesso si commette quando si vuole perdere peso.

Non dare al corpo l’energia di cui ha bisogno, lo spinge ad entrare in una sorta di risparmio energetico che lo porta a bruciare meno calorie di quello che fa di solito, rendendo difficile la perdita di peso. Il fabbisogno giornaliero di un corpo, dovrebbe essere ripartito nella maniera corretta durante tutto l’arco della giornata.

Si stima che con la colazione di dovrebbe dare il 33% del fabbisogno giornaliero del corpo. Proprio per questo motivo, saltare la colazione dopo le tante ore di digiuno della notte, non è certo la scelta giusta.

Il corpo ha bisogno della giusta carica per iniziare la giornata e per non arrivare poi affamato all’ora di pranzo, ripiegando su quantità di cibo abbondanti e spesso non salutari. In altre parole è possibile affermare che i pasti non devono essere saltati.

Per dimagrire è importante capire cosa mangiare a colazione, pranzo e cena, ma soprattutto come prepararlo affinché non risulti essere eccessivamente ricco di grassi. Quindi, gli giusti elementi nutritivi, nelle giuste quantità e con cotture salutari. Queste sono le chiavi per perdere peso in maniera efficace e duratura.

Il pranzo per chi lavora in casa

Sia che si lavori fuori casa o in casa, riuscire a mantenere una dieta che sia congeniale al proprio fabbisogno calorico non è affatto semplice. La scelta migliore sarebbe quella di optare per uno schema di alimentazione mediterranea, almeno per quello che riguarda le quantità, con un maggiore apporto di fibre, per diminuire l’assorbimento di calorie.

Occorre trovare un corretto equilibrio tra proteine, grassi e carboidrati, anche se in linea generale si consiglia di procedere la sera, con dei menù che abbiano un quantitativo di grassi maggiore, ma con piatti che siano meno calorici. Questo permette di sfruttate le giuste calorie nell’arco della giornata senza andare a letto appesantiti.

Quindi il primo consiglio che si può dare a chi lavora da casa, è quello di inserire durante il pranzo e anche la colazione, dei prodotti integrali, fonti di fibre e poco calorici. In altre parole, la giornata di chi lavora in casa, inizia dalla colazione, con un prodotto da forno integrale, possibilmente preparato in caso, uno spuntino a base di frutta, a pranzo cereali, pasta, riso integrale ovvero dei legumi a cui aggiungere molte verdure.

La cena poi deve essere leggera, con una crema di verdure o delle verdure cotte a cui si aggiungono delle proteine, come la carne o il pesce. Il tutto da condire con poco olio e poco sale, evitando le salse grasse.

2 i consigli importanti: 2 ore dopo la cena, poco prima di andare a letto, si consiglia di consumare una tisana lievemente dolcificata e prima dei pasti è buona abitudine mangiare della verdura cruda, per placare il senso di fame ed evitare il consumo di un numero eccessivo di calorie.

Per chi lavora fuori casa e consuma molte calorie

Ci sono poi le persone privilegiate, quelle che svolgendo un lavoro fuori casa, riescono anche a consumare un numero maggiore di calorie. Queste persone, possono decide di privilegiare le proteine a pranzo, concedendosi i carboidrati a cena.

I carboidrati sono in grado di rilassare il corpo, favorendo la sintesi di triptofano e quindi serotonina. In altre parole, concedersi un pranzo ricco di carboidrati potrebbe estendere difficile la concentrazione sull’attività lavorativa.

Proprio per questo, occorrerebbe evitare il consumo di quantità eccessive di carboidrati a pranzo, soprattutto se dopo si hanno molti impegni. Attenzione però, fare un pasto di sole proteine è altrettanto sbagliato, soprattutto se lo si fa con lo scopo di dimagrire.

Un comportamento di questo genere potrebbe, dopo dei risultati immediati, portare a uno stallo del peso. Una dieta esclusivamente proteica porta a un’innalzamento dello stress a discapito sia del metabolismo che delle difese immunitarie.

cosa posso mangiare a pranzo per dimagrire

Quindi una giornata ideale, in termini di cibo potrebbe essere così organizzata: a colazione dei zuccheri semplici con delle proteine per fare in modo che non si verifichi un carico glicemico elevato. Numerosi spuntini durante il giorno.

A pranzo meglio concentrarlo sulle proteine con piccole quantità di carboidrati e un po’ di grassi. In questo modo ci si tiene attivi e si può riprendere a lavorare senza subire cali di attenzione perchè ci si sente troppo sazi.

La giornata si può concludere con pasta o riso per cena in modo da favorire la produzione di serotonina e garantire un sonno migliore. Anche in questo caso si può conciliare il sonno con una tisana rilassante prima di andare a dormire.

Gli alimenti che aiutano a dimagrire

Quello fornito fino a questo momento è uno schema generale di come organizzare i proprio pasti per riuscire a dimagrire.

In linea generale è possibile affermare che sono da preferire tutti gli alimenti a basso indice glicemico. Ottimi i cibi senza glutine, da associare comunque a proteine e vitamine che per il corpo ricoprono un ruolo veramente importante.

Per chi della pasta non può proprio fare a meno, si possono consigliare tipologie diverse dalla solita pasta, in commercio se ne possono trovare fatte di riso, lenticchie, fagioli rossi, tutte ricche di proteine. Per uno spuntino diverso dalla frutta possono essere degli snack a base di cereali, da accompagnare ad insalate miste e proteine. 

I legumi sono gli alleati di chi vuole dimagrire in maniera veloce in quanto essi permettono di preparare dei pasti ipocalorici con molto gusti. Inoltre offrono un senso di sazietà che dura nel tempo, evitando in maniera efficace gli spuntini fuori orario.

Semplici da preparare, molto versatili, hanno un costo estremamente basso. Insomma è chiaro che rispondere alla domanda, cosa mangiare a pranzo per dimagrire, non è certo così semplice. Come spesso succede è indispensabile stilare un menù che sia personalizzato, sui bisogni della persona che dovrà poi seguirlo.

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