
Crema rassodante e tonificante braccia
Utilizzare una crema rassodante per le braccia è sicuramente uno dei migliori metodi di affrontare quotidianamente questa problematica, soprattutto se affiancata ad alcuni accorgimenti che possono migliorare, in generale, la qualità della vita di individuo e prevenire l’insorgere delle cosiddette “braccia a tendina”.
Ingredienti contenuti
Il momento più critico per le braccia e cioè quello quando i cedimenti diventano visibili, è individuabile di solito intorno al periodo della menopausa. Questo fenomeno è solitamente dovuto dal fatto che l’organismo produce meno estrogeni e ormoni che mantengono l’acqua nei tessuti.
Non bisogna, però, aspettare i cinquanta anni per iniziare ad usare una crema rassodante per le braccia: è utile cominciare molto prima, così da stimolare la produzione delle proteine che hanno la funzione di mantenerli tonici i tessuti. È necessario, di conseguenza, trattare le rughe per tempo, quando sulla cute ancora non si intravede nessun segno.
Con il passare del tempo, piuttosto, è consigliabile cominciare ad applicare delle creme rassodanti per le braccia più ricche, cremose e nutrienti, che possono agire sulle imperfezioni in maniera più forte, dando maggiore rilassatezza alla pelle, che tenderà a diventare sempre più secca con l’età. Nonostante il corpo tenda a perdere naturalmente il collagene e l’invecchiamento è qualcosa di inevitabile, optare per creme rassodanti per le braccia può aiutare molto ad attivare meccanismi che siano in grado di limitare l’accumulo di grassi e di ritenzione idrica.
Non solo: una buona crema snellente braccia ha comunque un impatto idratante sulla pelle e contribuisce a distendere la parte più superficiale della pelle dando un effetto esteticamente più liscio.
Le principali cause di braccia poco sode
L’invecchiamento fisiologico della pelle inizia purtroppo molto presto, già intorno ai 30 anni, e comporta una produzione sempre minore di collagene, la principale proteina responsabile del mantenimento del tono della pelle. La sua diminuzione porta inevitabilmente a una perdita di sostegno dei tessuti e quindi al cedimento verso il basso.
Oltre ai fattori fisiologici, esistono fattori esterni che possono influenzare il tono delle tue braccia: il principale è la variazione di peso. La pelle è un organo a tutti gli effetti ed è molto elastico e duraturo, ma deve comunque far fronte a dei limiti. Se viene stressata eccessivamente, può perdere la sua capacità elastica. In caso, ad esempio, di un dimagrimento improvviso, il tessuto sottocutaneo e quello adiposo si svuotano causando un eccesso di pelle in superficie.
Anche l’aumento di peso può portare ad avere le braccia flaccide: il grasso accumulato nella zona del tricipite, dove la pelle è molto sottile, esercita una forte pressione verso il basso, anche a causa della forza gravitazionale. Ci sono da considerare, infine, anche fattori ambientali come inquinamento, raggi ultravioletti e agenti atmosferici, che causano un’alterazione del collagene portando alla perdita progressiva di elasticità.
Nella ricerca di una crema rassodante per le braccia che sia davvero efficace bisogna partire da un presupposto: le migliori creme sono appositamente formulate per colpire la pelle meno tonica aiutando a rafforzarne l’idratazione. Per una maggiore efficacia, è importante avere cura della propria skincare in maniera continuativa: la crema rassodante va applicata, infatti, ogni giorno.
Tutte le mattine, è necessario effettuare una sorta di trattamento per le braccia, facendo un vero e proprio massaggio drenante fai da te. Ecco alcuni movimenti consigliati: unire ad anello il pollice e l’indice della mano destra attorno al polso sinistro e risalire fino al gomito.
Ripetere il movimento per quattro volte poi, con le dita nello stesso modo, è necessario partire dal gomito e procedere fino all’altezza della spalla per ulteriori quattro volte. I risultati, spesso, sono visibili già a partire dal primo mese.
Come rassodare le braccia
Risulta chiaro, di conseguenza, che la giusta crema rassodante può essere di grande aiuto quando si tratta di tonificare la pelle per restituirne elasticità e compattezza. Solitamente, le creme sono composte da una serie di ingredienti ritenuti necessari nella formulazione di creme rassodanti per ottenere buoni risultati.
Nella scelta del prodotto più adatto alle proprie esigenze, può essere necessario saper riconoscere alcuni dei principali ingredienti: la niacinamide, una formula di vitamina B che aiuta a rendere la pelle più elastica; il retinolo, in grado di agire in maniera efficace su vari segni dell’invecchiamento. L’ acido ascorbico, conosciuto anche come vitamina C, che agisce sul tono della pelle non uniforme e sull’iperpigmentazione; l’ossido di zinco: l’ossido di zinco, ottimo per prevenire i danni causati dall’esposizione ai raggi UV, una delle principali cause di rilassamento della pelle e altri danni.
Infine, gli esfolianti naturali,come AHA (o idrossiacidi), BHA (beta idrossiacidi), acido salicilico, acidi glicolici, ecc., che aiutano a rimuovere le cellule morte della pelle e a mantenere l’idratazione della pelle.
Caratteristiche nutrizionali
Avere braccia poco toniche e flaccide può creare spiacevoli sensazioni di imbarazzo, finendo spesso per evitare di metterle in bella vista evitando vestiti e camicie smanicate. Oltre all’applicazione di una crema rassodante, è consigliabile seguire alcuni accorgimenti utili a ridare vita e tono ai muscoli.
Innanzitutto bisogna partire dal regolare il proprio regime alimentare: una dieta sana ed equilibrata è alla base di tutti i programmi di rassodamento, riguardo ogni zona del nostro corpo. Mangiare almeno tre volte al giorno cibo che contenga proteine, sali minerali, fibre e carboidrati, a discapito di cibi che possano essere dannosi per la nostra salute come ad esempio quelli a base di zuccheri o grassi può contribuire in maniera significativa all’obiettivo di rassodare la propria pelle.
Il secondo consiglio è quello di fare degli esercizi mirati per le braccia. Che sia a casa, in palestra o all’aperto, è importante allenarsi con costanza e regolarità, per evitare la flaccidità dei muscoli. Gli esercizi più utili risultano essere quelli per i tricipiti e i bicipiti. I primi riguardano la parte posteriore delle braccia, i secondi la parte anteriore.
Dopo almeno un paio di serie di esercizi il tono muscolare sarà sicuramente più disteso. Per questo tipo di esercizi è necessario munirsi di quindi pesi da uno o due chili, a seconda dell’intensità dell’esercizio. Se non si hanno a disposizione i pesi può essere utile qualsiasi altro oggetto, come ad esempio delle bottiglie piene di acqua.
