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Gli esercizi per rassodare le braccia sono degli strumenti ottimi che servono a rendere il proprio fisico sicuramente molto più armonico e tonico: si consiglia di iniziarli a fare sin dall’inverno per avere delle braccia toniche e sode pronte per essere mostrate nel corso della stagione estiva. Purtroppo, molti iniziano ad allenarsi troppo tardi, ad esempio ad aprile o addirittura a maggio, non riuscendo così a sviluppare un certo tono muscolare in tempo per l’estate.
Invece, se si non si vuole arrivare impreparati alla stagione delle magliette a mezze maniche, a giro maniche oppure alla prova costume, è necessario agire con furbizia e scaltrezza, iniziando ad allenarsi non appena incomincia l’autunno. Gli esercizi che servono per rassodare le braccia possono essere svolti sia stando a casa propria che andando in palestra: si tratta di un aspetto davvero positivo perché non tutti hanno tempo a disposizione per allenarsi in palestra.
Muscoli principali | Descrizione |
Muscolo bicipite brachiale – bicipite | Il bicipite viene chiamato anche flessore del braccio, questo perché permette all’avambraccio di piegarsi. Questo muscolo si attiva quando si avvicinano le braccia al torace, per esempio durante le flessioni e le trazioni alla sbarra. |
Muscolo tricipite brachiale – tricipite | Il compito del tricipite è quello di tirare indietro l’avambraccio che è piegato. I muscoli dei tricipiti sono l’arma migliore per combattere e prevenire la cute lassa. |
Ovviamente, allenarsi in palestra può risultare molto più comodo e soprattutto sicuro: da un lato, grazie alla disponibilità di molti più manubri, è possibile aumentare i carichi ogni volta che si vuole. D’altro canto, la presenza di personal trainer e di personale di sala può scongiurare eventuali ferite oppure problemi muscolari che possono verificarsi se è la prima volta che si sollevano pesi.
In questa guida, dunque, sarà possibile scoprire quali sono i migliori esercizi per rassodare le braccia e perché sono importantissimi da fare.
Come fare
Si è già detto che gli esercizi per rassodare le braccia sono degli alleati importanti che permettono di avere un tono muscolare sufficiente per affrontare la prova costume e la stagione delle magliette a mezze maniche. Prima di scoprire però quali sono i migliori esercizi che servono per rassodare le braccia, è interessante scoprire quali sono i motivi per i quali è davvero benefico iniziare a svolgerli.
Innanzitutto, si consiglia la pratica di questi esercizi a tutti coloro che hanno attraversato una perdita di peso importante ed hanno ancora dei tessuti poco tonici: quando si perde molto peso, si può rimanere con degli accumuli di pelle cadente. Ovviamente, per eliminarli si potrebbe ricorrere alla chirurgia estetica, ma si tratta di una soluzione troppo dispendiosa e soprattutto molto invasiva: sviluppare un buon tono muscolare è molto più economico e semplice.
Ancora, oltre alle persone che hanno degli accumuli di pelle cadente, gli esercizi per rassodare le braccia sono consigliati a coloro che non hanno mai praticato alcun tipo di attività fisica: svolgere tali esercizi può essere un buon inizio per fare un po’ di movimento. Infine, tra le persone che assolutamente dovrebbero svolgere questi esercizi è importante menzionare coloro che hanno superato i quaranta anni.
Infatti, è risaputo che una volta arrivati ad una certa età, la pelle tende a perdere la sua elasticità, diventando sempre più morbida e soprattutto poco tonica: gli esercizi possono scongiurare questa evenienza.
Esercizi da fare in casa
Gli esercizi che servono per rassodare le braccia sono degli strumenti davvero funzionali che permettono di avere delle braccia sode e toniche: la cosa bella è che si possono svolgere facilmente da casa, senza l’utilizzo di manubri troppo pesanti. Per eseguire tali esercizi si possono utilizzare anche degli oggetti che sono presenti in casa, come ad esempio uno scalino alto oppure il bordo di un mobile o di una sedia robusta.
Il primo esercizio per tonificare le braccia è tutto dedicato ai tricipiti, e consiste nell’appoggiare le mani su un sostegno, facendo attenzione a dirigere le dita verso sé e creando un angolo di novanta gradi con le ginocchia. Bisogna poi stendere le braccia fino a sollevarsi verso l’alto, per poi abbassarle in modo da formare un angolo retto: successivamente, queste vanno raddrizzare per sollevarsi nuovamente.
Si consiglia di ripetere questa procedura per dieci volte, per tre serie: le ripetizioni sono davvero importanti, in quanto la costanza è fondamentale per avere dei risultati visibili ed importanti nel corso del tempo. In aggiunta a questo, si consiglia anche di ripetere gli stessi esercizi più volte nel corso della stessa sessione e nel corso della stessa settimana: questo servirà ad allenare il muscolo in modo davvero efficiente, distendendo la pelle e tonificando la zona.
Tempistiche e allentamento
Il primo esercizio presentato nel corso di questa guida si focalizza specialmente sui tricipiti, ma bisogna tenere a mente che il tricipite non è l’unico muscolo contenuto all’interno del braccio: ci sono anche altri muscoli da allenare per rassodare le braccia. Il secondo esercizio consiste nello stare in piedi con le ginocchia aperte alla stessa larghezza delle spalle: bisogna poi piegare leggermente le ginocchia tenendo sempre i gomiti posti tra le costole e la vita.
Successivamente, con le mani bisogna fare un pugno che si rivolge verso l’alto: lentamente, si deve tirare un pugno il più lontano possibile, utilizzando il braccio destro, e ripetere poi la stessa operazione utilizzando il braccio sinistro mentre si porta verso il busto il braccio destro. Bisogna fare attenzione a torcere i pugni verso l’interno in modo da rendere l’esercizio più efficiente: una volta preso il ritmo, bisogna accelerare con i movimenti e ripetere l’esercizio per tre serie da venti ripetizioni, quindi dieci per ogni braccio.
Questo esercizio non solo è ottimo per rassodare le braccia, ma consente anche di bruciare i grassi, facendo scendere così la quantità di massa grassa: ancora una volta, bisogna essere costanti nella ripetizione di questi esercizi. Il terzo esercizio consiste invece nello stare in piedi con le braccia leggermente piegate mantenendo un peso adatto al proprio standard tra le mani: successivamente, vanno alzate le braccia di lato finché non arrivano in una posizione parallela al pavimento.
In seguito, le braccia vanno portate più in alto fino a che non arrivano dritte al di sopra della testa: fatto ciò, bisogna abbassare le braccia arrivando al livello delle spalle, prima di ritornare poi nella posizione di partenza. Anche questa procedura va ripetuta per tre serie da dieci per ogni braccio.
Come avere le braccia toniche e sode
Come si è potuto leggere, sono davvero numerosi gli esercizi che si possono svolgere se il proprio desiderio è quello di rassodare le braccia: grazie a questi esercizi, sarà possibile avere delle braccia lunghe ma soprattutto toniche e sode. Ovviamente, il segreto affinché questi esercizi abbiano effetto è la costanza: questo significa che gli esercizi non vanno praticati solo una volta e poi basta, ma bisogna praticarli in modo assiduo più volte a settimana.
Oltre alla pratica di esercizi per rassodare le braccia, ci sono moltissime altre cose che si possono fare per mantenere il proprio corpo tonico e sodo: una di queste è sicuramente nutrirsi seguendo una dieta bilanciata e ricca di alimenti salutari. Certo, se si pratica attività fisica e si consuma solamente cibo spazzatura, i risultati saranno veramente scarsi: bisogna mangiare molta frutta e verdura per rimanere sempre in forma e soprattutto al top.
In aggiunta a questo, un’altra buona abitudine è quella di bere molta acqua nel corso della giornata: si consiglia di consumare almeno due litri di acqua al giorno. Facendo ciò, non solo è possibile tenere idratato il corpo e gli organi interni, ma anche favorire l’eliminazione di grasso e tossine che non permettono al corpo di tenersi in forma, impedendo così la sua tonicità.